Giorgia Raduzzi

Come lavoro

La terapia cognitivo-comportamentale

“Il mio approccio”

LA TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Psicologa Rimini cognitivo-comportamentale

Che cos’è?

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) rappresenta da più di 20 anni uno standard di eccellenza nel
trattamento delle principali forme di sofferenza psicologica
così come suggerito dalle linee guida NICE
(National Institute for Health and Care Excellence).
La CBT spiega il malessere attraverso una complessa relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti.
Gli eventi influenzano le nostre emozioni, ma pensieri e comportamenti determinano la loro intensità e la
loro durata.
La sofferenza, in ottica cognitivo-comportamentale, sorge quando emozioni normalmente funzionali e
tipiche della vita quotidiana diventano troppo intense e durature spingendo le persone a comportamenti
che sembrano dare sollievo nel breve termine ma che si rivelano dannosi sul lungo termine.
Ognuno di noi ha modalità di pensare e agire (chiamati schemi in cbt) che favoriscono l’insorgenza del
malessere.
Lo scopo della psicoterapia cognitivo-comportamentale è identificare schemi, stili di pensiero, emozioni e
comportamenti che generano e mantengono il malessere emotivo; imparare a riconoscerli nel momento
in cui si attivano e costruire nuove prospettive e nuove reazioni fatte di pensieri e comportamenti più utili.
La psicoterapia cognitiva e comportamentale agisce quindi su emozioni, pensieri (o schemi cognitivi) e
comportamenti in modo attivo al fine di: migliorare il giudizio su di sé, vivere meglio, raggiungere i propri
scopi di vita.

Quali sono le sue caratteristiche

La psicoterapia cognitivo-comportamentale prevede incontri settimanali di 50-55 minuti per una durata media di sei mesi che si può estendere fino a dodici mesi in casi di grave sofferenza emotiva.

La Psicoterapia Cognitiva-Comportamentale è:

  • pratica e concreta: so focalizza sui problemi e sui sintomi riportati dalla persona
  • centrata sul presente: l’analisi dell’infanzia è indispensabile al fine di una migliore comprensione dello sviluppo della sofferenza, tuttavia, la terapia cognitivo-comportamentale si occupa di come i sintomi vengono mantenuti nel presente
  • breve: predilige interventi brevi
  • attiva: il terapeuta fornisce strumenti pratici per superare le difficoltà e sperimentare nuove prospettive
  • collaborativa: il terapeuta è l’esperto della mente, il paziente è l’esperto di se stesso, insieme possono trovare la soluzione più adatta per raggiungere benessere e realizzare i propri scopi
  • scientifica: la terapia cognitivo-comportamentale ha efficacia dimostrata scientificamente per molti disturbi (soprattutto ansia e depressione) e si basa sulla ricerca scientifica

In cosa consiste il mio lavoro

Il percorso, a Rimini, è estremamente personalizzato ma, in linea di massima, i passi che faremo insieme saranno così articolati:

  1. Valutazione psicodiagnostica: questa fase è necessaria per comprendere il bisogno, la sofferenza che porti, la tua storia di vita e gli obiettivi che ti poni. 

Attraverso uno o più colloqui clinici iniziali e l’utilizzo di test validati scientificamente, potremo inquadrare un’eventuale diagnosi e i meccanismi principali alla base della sofferenza psicologica.

Infine condivideremo i risultati della valutazione, eventualmente accompagnati da una proposta di psicoterapia individuale. Potrebbe essere necessario il coinvolgimento di altre figure sanitarie (medico di base, psichiatra, specialisti…).

Grazie alle informazioni ottenute, potremo stabilire quale tipologia di percorso di psicoterapia sarà più adatta a te ed eventualmente la durata, il costo e gli obiettivi.

  1.  
  2.  Terapia: attraverso l’applicazione delle tecniche afferenti alla terapia cognitivo-comportamentale, si procederà con una cadenza tendenzialmente  settimanale. Questa fase non ha una specifica durata, ma variabile in funzione degli obiettivi e dei progressi raggiunti durante il percorso; obiettivi costruiti insieme, modificati, rivisti o confermati a partire dal bisogno della persona.
  3.  Mantenimento: dopo il raggiungimento degli obiettivi concordati, potranno essere svolte alcune sedute al fine del mantenimento dei risultati raggiunti.